ottobre 25, 2011

Folk Bottom vol.4 : Goodbye Mr. Jansch!


Bert Jansch - The Ornament Tree 1990


Il 5 ottobre scorso ha lasciato questa Terra uno degli ultimi massimi esponenti del folk britannico.
Insieme a John Renbourn, Robin Williamson della Incredible String Band e personaggi come Roy Harper, Nick Drake e John Martyn, Bert Jansch, fu tra i principali maestri della chitarra acustica negli anni Sessanta e Settanta. Di origini scozzesi, con il suo stile ibrido di folk e blues scrisse le pagine più emozionanti ed originali dell
a nuova stagione folk-europea, ormai lontana da un approccio di semplice "revival".
Tra i suoi primi lavori vanno ricordati l'esordio omonimo Bert Jansch del 1965
e lo splendido Bert & John insieme a Renbourn, che contiene una mirabile interpretazione di Goodbye Pork Pie Hat di Charles Mingus, e Birthday Blues del 1969.
Insieme a Renbourn,Terry Cox alla batteria e al glockenspiel , Danny Thomps
on al contrabasso e alla magica voce di Jacqui Mdshee, Jansch diede vita, tra il 1968 e il 1972, alla fortunata stagione dei Pentangle, pionieri insieme ai Fairport Convention e agli Steeley Span di un folk d'autore di grande fascino, e caratterizzato dalla sua raffinata miscela di folk, blues e jazz.
Fondamentale è l'ascolto del doppio Sweet Child del 1968, con una parte live e d'una in studio, che racchiude piccoli e cristallini momenti sonori come quell di Three Dances, No Exit e Watch The Stars. Molto intenso e dai toni soffusi è anche Basket Of Light dell'anno seguente, anche se l'altro capolavoro dei Pentangle è probabilmente Cruel Sister del 1970 con le splendide versioni della title-track e della lunghissima e preziosa Jack Orion.
Quest'ultimo brano da anche il nome all' ottimo album solista del 1966 di Jansch, che nel corso dei Settanta si conferma compositore e interprete della tradizione inglese, scozzese e irlandese di
grande talento e sensibilità, con dischi come Rosemary Lane del 1971 e L.ATurnaround del 1974.
Il discorso artistico di Jansch prosegue regolare negli Ottanta e nei Novanta che si aprono col il lodevole The Ornament Tree, come del resto anche al voltar del secolo in cui non tralascia mai l'importanza delle esibizioni dal vivo. L'ultima sua fatica e' stata The Black Swan del 2006.



The Pentangle


Discografia


Bert Jansch 1965-1978


Bert Jansch 1965
It Don't Bother Me 1965
Bert & John (con John Renbourn) 1966
Jack Orion 1966
Nicola 1967
Birthday Blues 1969
Rosemary Lane 1971
Moonshine 1973
L.A. Turnaround 1974
Santa Barbara Honeymoon 1975
A Rare Conundrum 1976
Avocet 1978



Pentangle 1968-1972


Pentangle 1968

Sweet Child 1968
Basket Of Light 1969
Cruel Sister 1970
Reflection 1971
Solomon's Seal 1972


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