giugno 14, 2011

Half Life 2


Poco e niente riesco a ricordare del mio più lontano passato, ma mi è davvero impossibile dimenticare le mie primissime avventure videoludiche affrontate grazie al Nintendo 8 bit. Da quel momento in poi non ho mai smesso di giocare ai videogames.
In questo blog ho intenzione di dedicare un piccolo spazio a questa forma d'arte contemporanea, poichè considero il videogame un formidabile mezzo di comunicazione alla pari di un film o di un libro o di un vinile; anzi il videogame è il frutto di una straordinaria contaminazione tra tutte le
arti possibili: disegno, pittura, architettura, informatica, musica, letteratura ecc... Una grandissima e pregiatissima invenzione della mente umana in collaborazione con la mente delle macchine, dei robot, dei computer.

In quest'articolo voglio presentarvi una fantastica avventura virtuale: Half Life 2. Questo videogame è stato rilasciato per PC nel Novembre del 2004, ma solamente il mese scorso ho avuto la brillante idea di installarmelo e godermelo. Si tratta di un FPS = First Player Shooter (sparatutto in prima persona). Come per la classificazione di una band in un determinato genere musicale, anche per i videogames spesso è difficile e poco esaustivo definirne il genere. Half Life 2 è un gioco d'azione in cui la mossa principale del giocatore consiste nello sparare ai nemici che cercheranno di ostacolare il nostro percorso, ma con una buona dose di esplorazione che rende le missioni più avventurose e mai noiose.
La trama è fantascientifica: forme di vita extraterrestri (alieni) riescono, attraverso l'utilizzo di portali in stile Stargate a raggiungere il nostro caro pianeta Terra e tocca a noi, nelle vesti di uno scienziato/soldato (Gordon Freeman), annientarle; una trama abbastanza classica ma che durante il nostro percorso tenderà ad arricchirsi di particolari situazioni grazie ad una ottima caratterizzazione dei personaggi che incontreremo. Si parte da una città/fortezza chiamata City 17 governata da un dittatore umano assetato di potere, il quale alleatosi con gli alieni e sfruttando le loro avanguardistiche tecnologie finanzia un progetto tramite il quale la clonazione di eserciti spietati lo porterebbero alla conquista dell'Universo; utilizzando i portali per gli eserciti non è minimante un problema poter raggiungere qualsiasi altro pianeta. Questa nuova forma di dittatura non tarderà secondo me a comparire sui libri di storia.

Ciò che mi ha affascinato fin dai primi minuti di gioco è l'ambientazione che ci circonda, caratterizzata da ampi spazi occupati da fabbriche sovietiche in disuso e decadenti, canali di scolo impregnati di sostanze tossiche mortali e gelide prigioni; apocalittico. Fin da subito bisognerà adoperare le nostre armi di vario genere (pistola, fucile a pompa, piede di porco, mitragliatore e una pistola gravitazionale), per annientare la fauna aliena. L'avventura si divide in capitoli, ognuno dei quali è ambientato in luoghi diversi: dalle miniere a piccoli e tetri villagi abbandonati, da fantastiche spiagge a autostrade della morte. Si è quasi sempre soli tranne verso il finale in cui alcune squadre di ribelli ci aiuteranno nelle più difficili imprese conclusive.
L'audio in Half Life 2 è curatissimo e efficace. La colonna sonora è formata da brevi composizioni techno/ambient che servono a rafforzare le battaglie più veloci e cruenti contro la comunità Combine (giocateci e capirete cosa sono).
L'IA (Intelligenza Artificiale) dei nemici è ben costruita. In modalità Normale il videogame è scorrevole e più divertente; in modalità più difficile ovviamente il gioco si fa molto più duro e molto stressante.

Half Life 2 è un ottimo esempio di gioco d'azione degli ultimi tempi. L'ambientazione a la giocabilità sono ai massimi livelli. Un grande plauso va ai disegnatori e programmatori di una delle più belle creazioni della storia dell'arte digitale.

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