maggio 08, 2011

Profound Lore Records



La Profound Lore Records è un'etichetta indipendente canadese che negli ultimi anni sta sfornando album di elevata qualità artistica.
Nasce nel 2004 come passatempo, oggi è una delle etichette di maggior rilievo nel panorama musicale mondiale ed extraterrestre.
In quest'articolo vi presenterò solo alcune delle svariate band prodotte dalla Profound Lore.
I generi musicali trattati da quest'etichetta sono diversi, si viaggia dal brutal/death metal all'ambient/drone, dal black metal al prog. Cocktails mostruosi e letali.
La Profound Lore volge lo sguardo verso il futuro, contemplando la lenta evoluzione della musica estrema.
In quest'articolo vi presento gli album che sto ascoltando maggiormente negli ultimi tempi.


Krallice - Dimensional Bleedthrough (2009)


Album costituito da sette tracce molto dilatate, ricchissime di ornamentazioni e cambi ti tempo e di atmosfere. Band tecnica e visionaria.
Artwork fantastico, solo le loro copertine ti costringono a comprare l'album senza pensarci due volte.
Gli incastri armonici delle chitarre sono ammirevoli, chitarre suonate da due musicisti di spessore: Mick Barr il 'minimalista' e Colin Marston il 'tecnico'. Il tutto è sorretto da una sezione ritmica serrata e spietata condotta da un batterista dal tocco morbido e veloce. Il basso accompagna armonicamente le chitarre e mai schiacciato da queste. Ascoltare per credere.
'Dimensional Bleedthrough' è il loro secondo album, preceduto dall'omonimo del 2008 e succeduto dal recentissimo 'Diotima' (è in circolazione da un paio di settimane). Lo stile e gli schemi compositivi sono gli stessi nei tre album. Il loro sound è definitivo. Segno indelebile nella storia della musica contemporanea.

Altar of Plagues - White Tomb (2009)


Il 2009 è stato un anno florido per la Profound Lore. Questo è un album ambient/black metal notevole. Distorsioni cupe e calde ti trascinano in una dolce dimensione apocalittica. Ritmi cadenzati e lenti si alternano a sfuriate di blastbeat. Sonorità oniriche create dalle chitarre. La chitarra è uno strumento musicale che ancora oggi ha molto da comunicare.
Le tracce di quest'album sono tre, anche queste parecchio dilatate nel tempo.
Buona immersione.

Stargazer - A Great Work Of Ages (2010)


Death/trash metal in salsa prog che ricorda tantissimo le prodezze di band come gli Atheist. Da bassista ascolto quest'album con grande ammirazione. Adoro il timbro e la qualità tecnica del bassista degli Stargazer, ascolto quest'album come se ascoltassi una serie di lezioni di basso elettrico. Album quasi del tutto strumentale e carico di energia. Capolavoro nel panorama metal australiano.

Agalloch - Marrow of the Spirit (2010)


Ultimo lavoro degli Agalloch. Fedeli al black metal melodico vecchio stile più vicino agli Ulver e In the Woods..., ma con una personalissima vena psichedelica e romantica. Inserti acustici, frammenti di minimalismo chitarristico, atmosfere eteree, raggi di sole tra foglie inumidite, raffiche di blastbeat, urla liberatrici, suoni della natura...insomma emozioni. Ennesimo capolavoro prodotto dalla Profound Lore.

Mi fermo qui per adesso. Sul blog Mr. Carcassa ci ha informato sull'esistenza dei Portal, altra validissima e esoterica band prodotta da questa etichetta. Le bands e gli ascolti sono tutti meritevoli e vi consiglio di girovagare per il sito ufficiale della Profound Lore dove potrete fare anche degli ottimi acquisti!


Chiudo con un altro album/capolavoro prodotto dalla PL: http://www.youtube.com/watch?v=LNu9JuURXL8

3 commenti:

  1. Mi piace l'idea di parlare della casa discografica e recensire in pillole qualche lavoro. L'unico problema è che la domenica esce la rubrica one and wonder,PUTTANA LA MADONNA!

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  2. Raspa sei un mito! Però purtroppo questa volta non siamo riusciti a farci una delle nostre nottate!Ti aspetto in estate...

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